SCUOLA GENITORI
Un percorso di crescita
personale per genitori,
su tematiche specifiche dell'educazione
Progetto
per l’anno scolastico 2017-2018 presentato
dall’Associazione
Genitori Appio Claudio
(Referente: de Candia
Giovanna)
Direttore
scientifico: DANIELE NOVARA
Tutor di
coordinamento: Emanuela Cusumano
Progetto del
CPP – Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti
Essere genitori ben organizzati con un progetto educativo condiviso, sapendo stare nei conflitti con i figli e riuscendo a dare regole sostenibili è un percorso da costruire giorno per giorno.
La
Scuola Genitori è un progetto per accompagnare i genitori nel loro compito
educativo offrendo i basilari educativi essenziali e indispensabili per una
buona crescita dei figli.
Nata
a Piacenza nel 2011 da un’intuizione di Daniele Novara, la Scuola Genitori è
stata realizzata in molte città italiane tra cui Milano, Roma, Cuneo, Pavia,
Bergamo, Modena, Genova, Fidenza, Trento, Cagliari, Oristano, Alessandria.
La partecipazione di migliaia di mamme e di papà ha evidenziato che l’innovativa idea di proporre un percorso dedicato ai genitori risponde a un effettivo bisogno, diffuso su tutto il territorio nazionale.
In
questi anni la Scuola Genitori è diventata un appuntamento atteso dai genitori per
trovare una serie di orientamenti pratici e vivere al meglio il rapporto
educativo con i figli.
La
Scuola Genitori è costituita da un ciclo di incontri dove è prevista una relazione,
da parte di esperti competenti nel mondo dell’educazione, e un momento dedicato
alle domande, aperto a tutti i partecipanti.
L’attenzione ai temi trattati e il grande coinvolgimento rendono questo progetto un importante evento per il territorio, attivando relazioni tra enti pubblici e privati, media locali e associazioni.
Effetto
della Scuola Genitori è l’attivazione di una comunità di apprendimento
supportata dalle competenze maturate dal CPP.
E’
possibile integrare il progetto Scuola Genitori avviando uno sportello di
consulenza pedagogica, realtà già presente a Piacenza, Milano, Pesaro, Genova,
Cagliari per incontrare individualmente i genitori in difficoltà.
Lo scambio di informazioni non si esaurisce con gli incontri programmati in quanto sul sito www.cppp.it verranno aggiornati i materiali realizzati per le serate (liberamente scaricabili), i genitori avranno inoltre la possibile di rivolgere le proprie domande e dubbi all’indirizzo di posta elettronica dedicato, scuola.genitori@cppp.it, ricevendo le risposte dallo staff del CPP.
La
ricaduta del progetto andrà a vantaggio di tutti i genitori del territorio,
direttamente e indirettamente coinvolti.
LINEE GUIDA
Le
linee guida della Scuola Genitori partono dai basilari educativi considerando
anzitutto un principio di buona organizzazione, che contempli anche il lato
emotivo della relazione e lo sviluppo delle autonomie dei figli in funzione
alla loro età.
Il
progetto ha come obiettivo generale aiutare quello i genitori ad avere chiaro
il loro compito educativo.
Le
azioni del progetto rivolte ai genitori sono finalizzate a:
1.
Imparare a orientarsi nell’educazione dei figli, per poter affrontare i
vari aspetti della vita a partire da riferimenti chiari e sufficienti per “non
perdere la bussola”.
2.
Imparare a riconoscere il codice educativo prevalente che si esercita
nella propria funzione educativa.
3.
Sviluppare competenze nel recupero di un approccio specificatamente
pedagogico all'educazione.
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Daniele Novara, Direttore del Centro
Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Piacenza.
Titolo della SCUOLA GENITORI ®
I TEMI DELL'EDIZIONE 2018
Non è colpa dei bambini
È
necessario dare ai genitori le informazioni sui basilari educativi,
età per età, tappa per tappa, proponendo la giusta misura delle
necessarie decisioni pedagogiche che vanno prese in relazione
all’età dei figli. Prima di cercare nei bambini sempre più piccoli
presunte malattie neuro emotive e tentare diagnosi anticipate.
Relatore
Daniele Novara
27 gennaio 2018
età per età, tappa per tappa, proponendo la giusta misura delle
necessarie decisioni pedagogiche che vanno prese in relazione
all’età dei figli. Prima di cercare nei bambini sempre più piccoli
presunte malattie neuro emotive e tentare diagnosi anticipate.
Relatore
Daniele Novara
27 gennaio 2018
Aiutare i figli nelle scelte
È sempre difficile capire qual è il limite e
dove si trova il confine.
I genitori vorrebbero dare spazio ai figli, perché conquistino autonomia
nelle loro decisioni e perché imparino a scegliere da soli.
Ma nello stesso tempo sia la madre che il padre rimangono spesso
invadenti, ansiosi e soprattutto incapaci di lasciare ai più giovani
la necessaria autonomia.
Relatore
Paolo Ragusa
24 febbraio
I genitori vorrebbero dare spazio ai figli, perché conquistino autonomia
nelle loro decisioni e perché imparino a scegliere da soli.
Ma nello stesso tempo sia la madre che il padre rimangono spesso
invadenti, ansiosi e soprattutto incapaci di lasciare ai più giovani
la necessaria autonomia.
Relatore
Paolo Ragusa
24 febbraio
La gestione dell’adolescente conflittuale
Gestire la naturale predisposizione ai conflitti degli
adolescenti
è sempre molto faticoso. In questa fase evolutiva un ruolo scorretto
dei genitori, in particolare del padre, rischia di influenzare la loro
crescita e di ampliarne le difficoltà.
Ai figli servono argini, direzione, limiti e dal punto di vista dell'adulto
serve un interesse di servizio, cioè un mettersi al servizio della loro
formazioe . Con la stessa sicurezza dev'essere ben chiaro che non è
il trascorrere tanto tempo con loro la garanzia e il sinonimo di una
buona educazione: il discorso pedagogico è un altro
Relatore
Lorella Boccalini
7 aprile 2018
è sempre molto faticoso. In questa fase evolutiva un ruolo scorretto
dei genitori, in particolare del padre, rischia di influenzare la loro
crescita e di ampliarne le difficoltà.
Ai figli servono argini, direzione, limiti e dal punto di vista dell'adulto
serve un interesse di servizio, cioè un mettersi al servizio della loro
formazioe . Con la stessa sicurezza dev'essere ben chiaro che non è
il trascorrere tanto tempo con loro la garanzia e il sinonimo di una
buona educazione: il discorso pedagogico è un altro
Relatore
Lorella Boccalini
7 aprile 2018
